Vorrei raccontarvi una breve storia.
Giardino di una scuola, giornata di sole, intervallo, ragazzi e ragazze che ridono, giocano, scherzano.
Uno solo non ride, anzi, il suo sguardo è davvero
triste, gli occhi bassi o rivolti verso le compagne. Alcuni ragazzi gli stanno attorno e lo chiamano con un nome un po' particolare...
Mentre scrivo penso che ho assistito per la milionesima volta alla stessa scena.
Credetemi, è una situazione molto imbarazzante anche per me che gli sono accanto.
Viene deriso perché si veste in un modo tutto suo e preferisce stare con le ragazze .
Sfido tutti quei ragazzi che si divertono a deriderlo:
- Sareste davvero capaci di ripeterle quando siete soli, senza il vostro gruppo di amici a rendervi coraggiosi o davanti ad un professore, ad un adulto?
Ma chiedo anche a tutti quelli che vedono altri occhi tristi:
-Fate sentire la vostra voce, raccontate altre brevi storie per far riflettere, emozionare, vergognare, arrossire tutti quelli che si divertono con atti di bullismo.
ER Redazione del Giornale
Uno solo non ride, anzi, il suo sguardo è davvero
triste, gli occhi bassi o rivolti verso le compagne. Alcuni ragazzi gli stanno attorno e lo chiamano con un nome un po' particolare...
Mentre scrivo penso che ho assistito per la milionesima volta alla stessa scena.
Credetemi, è una situazione molto imbarazzante anche per me che gli sono accanto.
Viene deriso perché si veste in un modo tutto suo e preferisce stare con le ragazze .
Sfido tutti quei ragazzi che si divertono a deriderlo:
- Sareste davvero capaci di ripeterle quando siete soli, senza il vostro gruppo di amici a rendervi coraggiosi o davanti ad un professore, ad un adulto?
Ma chiedo anche a tutti quelli che vedono altri occhi tristi:
-Fate sentire la vostra voce, raccontate altre brevi storie per far riflettere, emozionare, vergognare, arrossire tutti quelli che si divertono con atti di bullismo.
ER Redazione del Giornale