venerdì 30 gennaio 2009

STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO


Segnaliamo questo sito:
stopalconsumodelterritorio.it



L’Italia è un paese meraviglioso. Ricco di storia, arte, cultura, gusto, paesaggio. Ma ha una malattia molto grave: il consumo di territorio. Un cancro che avanza ogni giorno, al ritmo di quasi 250 mila ettari all’anno. Dal 1950 ad oggi, un’area grande quanto tutto il nord Italia è stata Seppellita sotto il cemento.
La natura, la terra, l’acqua non sono risorse infinite. Il paese è al dissesto idrogeologico, il patrimonio paesaggistico e artistico rischia di essere irreversibilmente compromesso, l’agricoltura scivola verso un impoverimento senza ritorno, le identità culturali e le peculiarità di ciascun territorio e di ogni città, sembrano destinate a confluire in un unico, uniforme e grigio contenitore indistinto.
La Terra d’Italia che ci accingiamo a consegnare alle prossime generazioni è malata. Curiamola! STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO!
GF

3 commenti:

  1. Mi chiamo Frank e sono perfettamente concorde con tutto quello che è stato scritto,volevo solo aggiungere che negli ultimi 2 anni a causa di questa crisi mondiale il consumo di territorio si è arrestato,con la speranza che resti invariato.
    Ciao

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  2. E' proprio vero tutto quello che è stato scritto e complimenti all'autore!!!

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  3. Sono daccordo con l'autore perchè la terra è tutto ciò che abbiamo e se la sfruttiamo rischiamo di danneggiare lei, ma soprattutto...NOI!!
    Lucrezia Menegon 3B

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